Pedagogista Clinico
Pedagogista Clinico
Pedagogista Clinico
Una scienza distintiva
Il Pedagogista Clinico® è un professionista dell’educazione che, attraverso metodi e tecniche proprie ed esclusive, si rivolge a persone di ogni età con l’obiettivo di promuovere e potenziare le capacità individuali e sociali, favorendone il processo di sviluppo. Il Pedagogista Clinico aiuta la persona nella sua unicità e totalità, utilizzando una scienza specifica: la Pedagogia Clinica. Il principio cardine di questa disciplina è la centralità della persona, con l’obiettivo di accompagnarla nel cambiamento e nella ricerca di nuovi equilibri, attivando e valorizzando le sue potenzialità e risorse. Questo percorso consente alla persona di scoprire le proprie abilità e disponibilità interiori.
La Pedagogia Clinica non appartiene all’ambito sanitario e non si rivolge “al caso” o “al paziente”. Non si concentra sui “disturbi”, né si propone di correggere, curare o riabilitare.
È una scienza distintiva che mira allo sviluppo della persona attraverso esperienze che considerano la sua globalità.
In linea con i principi della Pedagogia Clinica, ogni relazione educativa deve partire da una conoscenza adeguata e approfondita della persona. Pertanto, il compito del Pedagogista Clinico è condurre un momento conoscitivo finalizzato all’analisi della domanda, ovvero alla verifica delle necessità espresse dalla persona, e all’analisi delle sue potenzialità, abilità e disponibilità. La Pedagogia Clinica si basa sul principio che, per aiutare una persona, è necessario conoscerla approfonditamente, prendere coscienza delle sue esigenze e considerarle attentamente. Questo processo implica uno studio complesso, integrale e globale del soggetto, che si fonda sull’osservazione e sull’uso di strumenti specifici della professione.
Il Pedagogista Clinico non misura, ma analizza l’integrità, l’adeguatezza e l’efficacia delle risposte, le cause dell’insuccesso e considera la persona come un’unità complessa e ricca di risorse interiori.
A differenza di altre impostazioni, il momento conoscitivo non si basa sulla somministrazione di test per misurare le capacità della persona, ma è un processo di osservazione e valorizzazione che guarda all’integralità dell’individuo e alla manifestazione di tutte le sue potenzialità, abilità e disponibilità.
Il Pedagogista clinico® si pone in aiuto del minore, nella relazione simpatetica, sostenendolo nell’affrontare situazioni di difficoltà, di squilibrio e di sofferenza. Ogni bambino, nella sua unicità, affronta il suo sviluppo e la sua crescita in maniera peculiare e, più spesso di quanto si pensi, con difficoltà.
Nel suo percorso di sviluppo, il bambino è chiamato ad apprendere, a promuovere un cambiamento come risultato dell’esperienza e della pratica, che lasciano tracce emotive. Apprendere è un processo che non finisce mai, poiché gli apprendimenti sono molteplici. L’apprendimento, nella sua complessità, è una funzione globale della personalità, in quanto vengono attivati meccanismi neuro-sensoriali, psichici, cognitivi, affettivi e motivazionali.
Nel suo processo di crescita, il bambino sviluppa apprendimenti motori, prassici, gnosici, linguistici e sociali. Il Pedagogista clinico, sostenuto dalla scienza distintiva della Pedagogia clinica, con metodi ed esperienze precise, aiuta i bambini che vivono difficoltà in questi cambiamenti, offrendo un percorso di supporto e favorendo processi di crescita e valorizzazione della persona
Nel suo percorso di sviluppo, il bambino è chiamato ad apprendere, a promuovere un cambiamento come risultato dell’esperienza e della pratica, che lasciano tracce emotive. Apprendere è un processo che non finisce mai, poiché gli apprendimenti sono molteplici. L’apprendimento, nella sua complessità, è una funzione globale della personalità, in quanto vengono attivati meccanismi neuro-sensoriali, psichici, cognitivi, affettivi e motivazionali.
Il Pedagogista clinico®, con metodi specifici, sostiene gli studenti nel percorso scolastico, favorendo un rapporto positivo con l’apprendimento, sostenendo motivazione e attenzione, e intervenendo con metodi specifici sulle abilità di lettura, scrittura, calcolo e comprensione. L’intervento di aiuto sugli apprendimenti scolastici non prescinde da diagnosi e disturbi; si rivolge a tutti gli studenti che trovano difficoltà e sostiene l’autostima, la fiducia in sé stessi, l’autonomia e la responsabilizzazione.